Perché un’azienda dovrebbe avere un’app mobile?
Negli ultimi anni le campagne marketing hanno subito una vera e propria rivoluzione: sebbene cartellonistica, brochure, volantini ricoprano ancora un ruolo importante, l’interesse dell’aziende si è spostato sulla pubblicità on line, e ancor di più sullo sviluppo di app mobile. Perché?
Perché il numero dei dispositivi mobili è molto più alto di quello del computer, ed è statisticamente provato che le app sono 6 volte più utilizzate dei siti web. La diffusione capillare dello smartphone ha rivoluzionato il mondo del business. Pertanto un’azienda che vuole incrementare la visibilità del proprio brand e fidelizzare la clientela non può più scegliere: deve creare un app che raggiunga tutti i clienti ovunque essi siano, grazie allo smartphone.
Cos’è un’ APP mobile
Una mobile app (abbreviazione di “application”) è un tipo di applicazione progettata per smartphone e tablet. Essa permette all’utente servizi simili a quelli a cui si ha accesso utilizzando un PC.
Le app mobile hanno un software leggero e funzioni limitate, per rispondere in maniera più veloce e immediata, soprattutto al momento del download. E’ importante infatti che un’app sia intuitiva e user-friendly, deve cioè rendere facile e piacevole il suo utilizzo per evitare che l’utente decida di disinstallarla dal suo smartphone. Se oltre ad essere funzionale, ha anche un design accattivante, il gioco è fatto!
Ormai c’è un app per tutto, basta cercare nello store e si possono trovare varianti, gratuite o a pagamento, di ciò di cui si ha bisogno.
Web app
Le app si distinguono in tre differenti categorie: Web App, App Native e App Ibride.
La web app è la versione app di un sito. Come ogni cosa presenta due facce della medaglia: se da un lato installarla non intacca la memoria del device, dall’altro lato non consente di avere la stessa visibilità, già solo per il fatto di non essere negli store. Per scaricarla è necessario accedere al sito ufficiale e da lì procedere con l’installazione. A differenza dell’App nativa, essa è versatile: funziona su tutti i sistemi operativi e su tutti i dispositivi. Normalmente queste app non possono accedere alle funzioni del dispositivo. Se l’obiettivo è infatti rendere i contenuti accessibili anche da smartphone e tablet, non è la tipologia di app che fa al caso vostro.
App native
Un’ app nativa è un’applicazione che viene scaricata gratuitamente o a pagamento sullo smartphone ed è sviluppata per un particolare sistema operativo. Questo fattore fa sì che l’esperienza dell’utente sia ottimale, poiché l’app è sviluppata in funzione delle caratteristiche del proprio dispositivo. La maggior parte delle app che utilizziamo quotidianamente sono app di questa tipologia. Le app native hanno delle ottime prestazioni, sono veloci e hanno il vantaggio di poter interagire con il dispositivo dell’utente. Ciò significa che hanno accesso alla rubrica, ai servizi di geolocalizzazione, alla fotocamera, al microfono e tutte le funzioni del cellulare. Inoltre possono essere pubblicate sugli store permettendo quindi una certa visibilità e una maggiore possibilità di guadagno. Non hanno per forza bisogno dell’accesso a internet e sono dotate di notifiche push per avvisare il cliente sui continui aggiornamenti.
App ibride
Le app Ibride, dette anche multipiattaforma, costituiscono un compromesso tra le due tipologie sopra descritte. Come le app native sono veloci e divulgabili sugli store. Altro fattore non trascurabile è che le app ibride sono poco costose. Il prezzo dipende indubbiamente dal fatto che le prestazioni offerte sono inferiori rispetto a quelle di un’app nativa, poiché il sistema è meno adattabile a ciascuna piattaforma.
Realmente l’app sviluppata è un browser che si collega a un sito per acquisire i dati e visualizzare le informazioni, il vero CORE gira sul sito ma possiamo proporla anche per lo store.
I sistemi operativi: Android o iOS?
Se si sceglie di optare per un’app nativa, soluzione costosa ma migliore in termini di servizi e prestazione, primo passo sarà scegliere quale sarà il sistema operativo. Ad oggi i più diffusi sono Adroid di Google e iOS di Apple.
Senza addentrarci troppo nel dettaglio della programmazione, ci proponiamo in questa sede delle indicazioni orientative, includendo dei link che possano soddisfare anche i più curiosi.
Android in Italia ad oggi ricopre l’86% del mercato. Le app Android funzionano in un framework Java. Per questo sistema operativo, l’Ambiente di Sviluppo Integrato (ovvero il software che supporta i programmatori nello sviluppo del codice sorgente) è Android Studio, disponibile liberamente per tutti.
Per chi volesse approfondire, Youtube offre dei tutorial interessanti. Eccone qui uno: https://www.youtube.com/watch?v=Nb9848r5UtE&t=333s
Per sviluppare un’applicazione per un dispositivo iOS, la maggior parte degli sviluppatori utilizzano Xcode, cioè l’ambiente di sviluppo ufficiale di Apple. È comunque possibile anche creare applicazioni scritte nei linguaggi di programmazione come C, C++ e Java.
Per i più curiosi, rimando a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=vGLs0HCCVag&t=2s
Nella scelta è sempre bene tenere in considerazione il fatto che Android è un open source, quindi aperto alle applicazioni di terzi; la Apple invece non ha mai condiviso le sue applicazioni su Android.
E quindi creare un’app mobile è un buon investimento?
Certo che lo è! Ricordiamo che il web offre anche tanti App creator, ovvero delle piattaforme grazie alle quali realizzare un app, con costi minimi e senza che sia necessario scrivere una riga di codice. Tra essi ricordiamo Good Barber, Siberian CMS, Swiftic e tante altre che mi ripropongo di affrontare in un prossimo articolo.
Per ora ci limitiamo a ribadire quanto sia utile per il marketing di un’azienda investire in un’app. Essa è uno strumento carico di grandissime potenzialità che arriva nelle tasche degli utenti tramite il loro cellulare. E dunque, è un valido aiuto nella promozione di una campagna pubblicitaria.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento, potete visitare il sito creazionesitiwebcatania.it o contattare il numero 0952862422. La web agency sarà al vostro servizio per realizzare uno o più progetti!